Homey PRO è un hub di automazione domestica dell’azienda olandese Athom che fungerà da cervello della vostra casa intelligente e che, se siete alla ricerca di una soluzione semplice e potente con un’interfaccia di qualità, potrebbe fare al caso vostro.
Perché Homey PRO Early 2023 ha un prezzo così alto?
Il prezzo ufficiale di Homey PRO è di 399 euro. Si tratta di un hub domotico dal prezzo elevato rispetto ad altri modelli presenti sul mercato, ma è giustificato da un utilizzo locale dell’impianto domotico, da 7 tecnologie integrate e da servizi senza abbonamento come l’accesso remoto e l’integrazione con gli assistenti vocali tra le funzioni più rilevanti.
Vantaggi e svantaggi di Homey PRO 3
Vantaggi
- 7 tecnologie: Se avete dei dubbi nella scelta della tecnologia per la vostra installazione domotica, Homey PRO è la soluzione perfetta: Zigbee 3.0, Z-Wave Plus 700, Thread (Matter), 433 MHz, infrarossi, WIFI e Bluetooth Low Energy 5.0.
- Uso locale: Homey PRO funziona a livello locale, un fattore molto interessante per una casa intelligente, in quanto consente di mantenere il controllo dell’installazione senza internet.
- Interfaccia amichevole: Homey ha un’interfaccia web e mobile molto attraente e facile da usare, piacevole per qualsiasi utente.
- Nessun abbonamento: Non è necessario pagare un abbonamento mensile per usufruire dei servizi di Homey.
- Compatibilità: Homey PRO ha un’ampia gamma di compatibilità con i dispositivi intelligenti, che consentono di personalizzare con grande flessibilità la propria casa intelligente.
Svantaggi
- Prezzo: Il prezzo di Homey PRO è elevato rispetto ad altri hub domotici presenti sul mercato, ma è giustificato dalle diverse funzioni integrate.
- Nessuna porta USB: Se per qualsiasi motivo è necessario aggiungere delle estensioni, con Homey PRO non è possibile, poiché non dispone di una porta USB integrata.
Tutorial del controller domestico Homey PRO 3
Scopriamo alcuni dettagli molto interessanti su questo hub. Per cominciare, la prima impressione, a mio avviso, esteticamente, Homey è un hub dal design accattivante.
Non dispone di una porta USB, quindi non sarà possibile aggiungere altre tecnologie wireless come invece è possibile fare con altri hub di automazione domestica che lo consentono.
Ma quelli integrati in questo hub sono, in linea di principio, più che sufficienti e si tratta di qualcosa di mai visto prima.
Molti hub domotici integrano solo una tecnologia domotica e ultimamente, nella maggior parte dei casi, si tratta della tecnologia Zigbee.
Tuttavia, c’è anche il caso dell’hub domotico Jeedom Luna, che integra Zigbee e Z-Wave, due tecnologie molto potenti per creare la vostra casa intelligente.
Ma a volte si riscontrano alcuni problemi, ad esempio se si possiedono già tende di marchi come Somfy che vengono controllate con un telecomando a radiofrequenza grazie alla tecnologia Somfy RTS.
È presente anche l’aria condizionata controllata da un telecomando a infrarossi.
Un altro esempio potrebbe essere un cancello elettrico controllato con un telecomando a 433 MHz.
E avete un dispositivo abilitato Zigbee in casa.
Se volete unificare tutto con un’unica interfaccia e, allo stesso tempo, essere in grado di creare automazioni con tutti questi dispositivi, può essere un rompicapo, in quanto dovrete trovare una soluzione per unificare la vostra installazione, e a volte è necessario aggiungere diverse estensioni, che di solito sono dongle USB Zigbee, Z-Wave o qualsiasi altra tecnologia, al vostro hub domotico, al fine di godere di queste diverse tecnologie.
BUT Homey riunisce sette tecnologie in un unico hub di automazione domestica. Questo è molto interessante per avere la massima flessibilità nella scelta dei diversi dispositivi intelligenti per la casa.
Queste sette tecnologie sono:
- WiFi
- Z-Wave Plus 700
- Bluetooth Low Energy 5.0
- 433 MHz
- Zigbee 3.0
- Infrarossi
- Thread (Matter)
Vediamo ora come sfruttare le diverse tecnologie di questo hub.
Questa nuova versione di Homey PRO è molto più potente della precedente, grazie a una velocità del processore di 1,8 GHz, una memoria RAM di 2 GB e uno spazio di archiviazione EMMC di 8 GB.
Un altro pilastro molto interessante che Homey PRO soddisfa è che funziona a livello locale, senza fare affidamento su Internet.
Si tratta di un aspetto MOLTO interessante per poter mantenere il controllo della casa intelligente e anche per far funzionare le routine impostate.
Come installare Homey PRO?
Per impostazione predefinita, è possibile collegare l’hub domotico tramite WiFi al router, poiché non è presente una porta Ethernet integrata.
Tuttavia, è possibile acquistare un adattatore Ethernet aggiuntivo per collegare l’hub Homey PRO via Ethernet al router e ottenere la massima affidabilità.
A tal fine, è sufficiente collegare l’USB-C dell’adattatore alla porta USB-C dell’hub Homey.
È necessario collegare la porta USB-C dell’adattatore all’alimentazione.
Infine, collegare un cavo Ethernet non incluso a questo adattatore e al router per accedere all’interfaccia dell’hub.
A questo punto, dal telefono, è possibile scansionare il codice QR contenuto nel manuale incluso nella confezione.
Questo ci porta all’applicazione Homey, che potete scaricare dall’App Store se avete un iPhone o da Google Play per chi ha uno smartphone Android.
Ora è necessario creare un account.
Accettate le condizioni d’uso e potrete configurare il vostro hub domotico Homey.
È necessario attivare il Bluetooth sul telefono.
Dopo qualche secondo, l’hub Homey dovrebbe essere rilevato.
A questo punto, è necessario collegare Homey PRO alla rete WiFi.
L’hub verrà aggiornato con il software più recente.
Dopo pochi minuti, il vostro hub sarà disponibile e potrete configurare la vostra casa, a partire dai piani e dalle stanze che avete.
È poi possibile indicare la posizione della propria abitazione, che può essere utile per alcune automazioni quando si arriva o si esce di casa.
Ora siamo in grado di navigare nell’interfaccia del nostro hub domotico.
Come includere i dispositivi intelligenti in Homey PRO
Integreremo diversi dispositivi e, nel mio esempio, integrerò cinque dispositivi con cinque tecnologie diverse:
- Un sensore Zigbee di Aqara.
- Una spina WiFi Matter a marchio NEO.
- Una lampadina Z-Wave di Aeotec.
- Un controllore di frequenza a 433 MHz di DIO.
Inoltre, integrerò il mio televisore utilizzando il mio telecomando a infrarossi, quindi sfrutterò cinque diverse tecnologie con il mio hub domotico Homey PRO, in modo che possiate vedere una varietà di casi d’uso.
Per saperne di più sulla compatibilità dei dispositivi intelligenti con Homey, è possibile accedere alla pagina ufficiale di compatibilità di Homey, in modo da poter fare la scelta giusta quando si scelgono questi dispositivi.
Dal telefono, andare alla scheda dispositivi.
E facciamo clic su “Zigbee” per aggiungere il nostro dispositivo Zigbee, che tra l’altro è attualmente una tecnologia molto diffusa per creare una casa intelligente.
Per mettere il nostro sensore di movimento Aqara in modalità di inclusione, premiamo il suo pulsante fisico per alcuni secondi.
Pronto, ora appare nell’interfaccia del nostro hub di automazione domestica.
Così sapremo quando c’è o non c’è movimento in un’area della nostra casa.
Ora integreremo il prossimo dispositivo, che è il nostro controller DIO, che comunica a 433 MHz.
I dispositivi intelligenti a 433 MHz e marchi come DIO erano molto popolari anni fa, prima del boom di Zigbee, e ci sono ancora dispositivi sul mercato che utilizzano questa frequenza di comunicazione.
Cerchiamo il marchio DIO.
E facciamo clic sull’opzione di comando.
Dobbiamo premere un tasto del telecomando.
Ecco fatto, questo controller è ora integrato nel nostro hub di automazione domestica.
Continuiamo con il prossimo dispositivo, cercando il marchio AEOTEC.
E selezionare la lampadina.
Questa lampadina funziona con la tecnologia Z-Wave, che, come la tecnologia Zigbee, è una tecnologia potente per creare la vostra casa intelligente.
È necessario spegnere e accendere la lampadina tre volte per metterla in modalità di inclusione.
Ecco fatto, ora abbiamo il controllo di questa lampadina dal nostro telefono.
Vale la pena notare che oltre al controllo di ogni dispositivo intelligente dal nostro telefono, possiamo anche vedere le cronologie delle loro misurazioni, sia che si tratti di consumo energetico, temperatura, umidità e molto altro ancora in base a ciascun dispositivo.
Di seguito sono riportati i “Flussi” da testare, in cui è collegato il nostro dispositivo.
Possiamo anche visualizzare la cronologia delle attività per vedere come il nostro dispositivo è stato attivato o disattivato, ad esempio dal nostro telefono, da un Flow o da un assistente vocale.
Ora aggiungiamo la nostra spina Matter.
A tal fine, fare clic sull’opzione Materia.
Abbiamo inserito la spina Matter.
E possiamo scansionare il codice QR sul dispositivo o digitare i numeri sotto il codice QR.
Ecco fatto, abbiamo il controllo della nostra spina dal nostro hub Homey PRO.
Un ultimo esempio è quello dell’integrazione del nostro televisore. Nel mio esempio, integrerò il mio televisore LG, che tra l’altro ha recentemente acquistato l’80% della società “Athom”, creatrice di questo hub domotico Homey.
A questo scopo, selezioneremo l’opzione “Infrarossi”.
Cerchiamo il marchio del nostro televisore.
Ora premiamo i pulsanti dell’interfaccia Homey PRO per vedere se possiamo controllare correttamente il nostro televisore, e questo è il caso.
Ora possiamo controllare il nostro televisore dal telefono e può essere molto utile per diverse automazioni.
Creare automazioni con Flow
E a proposito di automazioni, ovviamente l’interesse di una casa intelligente è quello di poter creare diverse automazioni in cui i dispositivi comunicheranno tra loro e in base a criteri definiti dall’utente.
I casi d’uso sono infiniti e l’immaginazione è il vostro limite.
In Homey, queste automazioni sono chiamate Flusso e accediamo a questa scheda.
Creeremo un primo flusso. Abbiamo tre opzioni per creare questo flusso.
La prima opzione si chiama “Quando” e, come suggerisce il nome, consente di intraprendere diverse azioni quando si verifica un evento.
È possibile scegliere diversi criteri e nel mio esempio sceglierò il pulsante di accensione N°1 del mio controller DIO.
La seconda opzione si chiama “AND” e, come suggerisce il nome, consente di aggiungere altre condizioni per l’esecuzione delle azioni.
Nel mio esempio, definirò una pianificazione in cui la mia automazione può essere eseguita.
Nel mio esempio, questo scenario può essere eseguito tra le 18.00 della sera e le 5.00 del mattino.
Infine, l’opzione “Poi” consente di eseguire alcune azioni; nel mio esempio, sceglierò di accendere la luce al 45% della sua intensità.
La mia automazione è quindi la seguente:
Se premo il tasto 1 del mio telecomando DIO tra le 18:00 della sera e le 05:00 del mattino, la luce si accende al 45% della sua intensità.
Ora, il mio secondo Flusso sarà il prossimo:
Se premo il pulsante di spegnimento 1, a prescindere dall’ora, la lampadina intelligente si spegne.
Ora possiamo testare i nostri scenari.
Parametri aggiuntivi di Homey PRO
Nella scheda “Altro” è possibile accedere a parametri aggiuntivi.
Ad esempio, aggiungendo alla nostra interfaccia altri hub domotici Homey.
Abbiamo la possibilità di effettuare backup nel cloud con un abbonamento mensile di 0,99 euro.
Abbiamo la possibilità di attivare il rilevamento della nostra presenza o assenza in casa, che può essere interessante per alcune automazioni.
Nelle applicazioni, possiamo vedere le diverse applicazioni.
Come le marche di dispositivi che abbiamo aggiunto al nostro hub domotico, con i dispositivi associati e i Flussi a cui questo dispositivo è collegato.
Abbiamo gli “Allarmi”, che possono essere utilizzati in diverse automazioni.
Le “variabili” possono essere utili anche nella programmazione più complessa.
“Famiglia e ospiti” consente di creare un accesso per la famiglia, gli amici o i vicini con più o meno opzioni di accesso in base alle proprie esigenze.
La voce “Batterie” consente di visualizzare lo stato delle batterie di ciascun dispositivo alimentato a batteria.
“Backup” è l’abbonamento che abbiamo visto in precedenza per il backup nel cloud.
“Assistenza” consente di accedere alla documentazione di Homey, che è molto ben organizzata.
È anche possibile tradurlo automaticamente in spagnolo per una migliore comprensione.
“Recensisci” consente di lasciare una recensione per Homey.
Il servizio “Presenta un amico” vi permette di regalargli tre mesi di Homey Premium se vuole iniziare con la soluzione Homey Bridge, che prevede un canone mensile di 2,99 euro al mese.
Ma con Homey PRO non ci sono canoni mensili.
Ora, se andiamo su “Impostazioni”, abbiamo diverse opzioni aggiuntive. In “Generale” possiamo vedere diverse informazioni sul nostro hub, come la versione, la connessione attuale e possiamo anche riavviarlo.
In “Aggiornamenti” possiamo verificare la presenza di nuovi aggiornamenti.
Alla voce “Anello LED”, possiamo attivare o disattivare l’anello LED del nostro hub domotico Homey in qualsiasi momento.
In “Timeline” possiamo attivare o disattivare le notifiche relative a utenti, sicurezza, backup e aggiornamenti.
Alla voce “Z-Wave” possiamo vedere la regione hardware e software.
Sotto la voce “Esperimenti” sono disponibili funzioni avanzate e sperimentali, nel caso in cui sia necessario effettuare regolazioni avanzate.
In basso, abbiamo “Integrazioni” e potremo collegare il nostro hub domotico agli assistenti vocali di Amazon Alexa, Google Home o Siri.
Nel mio esempio, andrò nell’app Amazon Alexa per aggiungere l’abilità Homey.
Devo impostare i dati del mio account Homey.
Ora i dispositivi intelligenti saranno disponibili nel mio assistente vocale e potrò controllarli con la voce.
“Alexa, accendi la TV”.
“Alexa, spegni la luce”.
In “Aspetto”, possiamo cambiare il colore della nostra applicazione, nero o bianco.
Va notato che possiamo controllare il nostro hub domotico Homey PRO anche da un’interfaccia web sul nostro computer. A tale scopo, andiamo sul sito web di Homey e connettiamoci con il nostro account utente, facciamo clic su “Web App” e avremo accesso all’interfaccia web del nostro hub domotico.
Possiamo controllare la nostra casa intelligente sia dal computer che dal telefono.
Ma una differenza è che per creare il “flusso” abbiamo in questo caso due opzioni.
Il “flusso standard” è quello che abbiamo già visto sul nostro telefono.
E il “Flusso avanzato” è questa volta un’opzione per creare automazioni graficamente in stile Node Red.
Questo può essere interessante per creare automazioni più avanzate, creare, spostare e collegare blocchi di condizioni e azioni.
Ad esempio, deciderò che se premo il pulsante di accensione 1 o il pulsante di accensione 2 sul mio telecomando, la lampadina intelligente si accende.
Ora possiamo testare il nostro scenario.
Sotto la voce “Insights”, abbiamo accesso alle cronologie di misurazione dei dispositivi intelligenti, come il consumo, lo stato della batteria, la temperatura e molto altro.
In “Script” è possibile eseguire automazioni avanzate, se necessario, che non sono disponibili in un flusso.
In breve, Homey non è l’hub domotico più economico sul mercato, ma è un’ottima soluzione per gli utenti che cercano facilità d’uso, un’esperienza piacevole, con un’interfaccia molto estetica, nessun canone mensile per l’accesso remoto e la flessibilità di utilizzare diverse marche di dispositivi intelligenti, potendo controllare la propria casa intelligente a livello locale; è una soluzione che consiglio se state cercando tutti questi criteri.
Presso il negozio online francese Domadoo, è possibile usufruire di una spina NOUS-A1Z in omaggio per l’acquisto di Homey PRO grazie al codice “homeypro” da inserire nel carrello.