Il pluviometro Netatmo consente di sapere quando piove nel giardino e di monitorare la quantità di pioggia in tempo reale e con lo storico.
Perché utilizzare un pluviometro Netatmo?
Nel nostro giardino, avere dispositivi intelligenti può semplificarci la vita, ad esempio un sistema di irrigazione automatizzato che ci eviti di doverlo fare manualmente, così da guadagnare in comodità, tempo e possiamo anche risparmiare acqua e migliorare le condizioni del giardino.
E a proposito di irrigazione, oltre a disporre di un programmatore che permette di programmare l’irrigazione automatica, l’utente di una casa intelligente che scopriamo in diversi contenuti, dispone anche di sensori di umidità del terreno per creare automazioni di irrigazione in base alle misure di questi sensori.
Ma per avere un controllo più preciso del suo giardino, l’utente della smart home ha deciso di installare un pluviometro Netatmo, una famosa azienda francese.
L’idea è quella di poter sapere quando piove in modo che, anche se avete un basso livello di umidità del suolo, possiate definire in scene, grazie al vostro hub domotico, se decidere di innaffiare o meno il vostro giardino, a seconda della quantità di precipitazioni.
Caratteristiche tecniche del pluviometro Netatmo
Per cominciare, e molto importante, un prerequisito per l’utilizzo di questo pluviometro è avere una stazione meteo Netatmo.
Questo pluviometro sarà collegato alla stazione meteo Netatmo, quindi è un’informazione essenziale da tenere in considerazione.
L’utente è già in possesso di questa stazione meteorologica che consiste in 2 unità, una per l’interno della casa e che deve essere collegata all’alimentazione grazie a un adattatore USB incluso.
L’unità esterna è alimentata da 2 batterie AAA.
Va notato che l’applicazione Netatmo è gratuita e non prevede alcun abbonamento mensile.
Sapendo che l’utente di una smart home usa la stazione meteo da anni e i suoi genitori usano lo stesso dispositivo da un decennio, la sua longevità è uno dei migliori alleati visto che in 10 anni abbiamo visto un gran numero di progetti abbandonati e, quindi, di server che hanno chiuso lasciando gli utenti senza la possibilità di usare i loro dispositivi, ma questo non è il caso di Netatmo, che è ancora presente sul mercato ed è un buon fattore da tenere in considerazione.
Se apriamo la confezione, possiamo vedere il pluviometro.
Nella parte superiore si trova un recipiente in plastica trasparente trattata con raggi UV.
È fissato con una staffa nera, anch’essa in plastica, ed è dotato di uno scarico per evitare che foglie o insetti cadano nel pluviometro o lo intasino.
Sul fondo abbiamo una base che può essere aperta ruotando e all’interno abbiamo un supporto protettivo per le batterie e un bilanciere con piccole prese ad ogni estremità.
L’acqua riempirà il primo dondolo e con il peso si rovescerà e si svuoterà. E così via con la seconda altalena e di nuovo con la prima altalena e così via.
Ogni ribaltamento attiva un magnete che permette di contare la quantità di pioggia che sta cadendo con una misurazione compresa tra 0,2 mm/h e 150 mm/h con una precisione di 1 mm/h e una risoluzione di 0,1 mm.
Sotto questa base, possiamo vedere i fori che consentono il drenaggio di ciascun lato del bilanciere.
E una filettatura standard, molto interessante per poter fissare il pluviometro su un supporto.
Per questo, Netatmo offre una staffa aggiuntiva per installare il pluviometro a parete, a soffitto, su un palo o su una ringhiera.
Nel caso dell’utente della smart home, egli intende posizionarlo sul tetto della sua casa, poiché i suoi figli giocano a calcio nel giardino e vuole evitare di esporre questo pluviometro che, essendo in plastica, potrebbe essere facilmente danneggiato.
Naturalmente, questo pluviometro deve essere installato orizzontalmente e il più lontano possibile da 50 cm a 1m50 dal terreno ed è consigliabile tenerlo lontano da muri, alberi e altri ostacoli per evitare misurazioni imprecise.
L’interesse di questo pluviometro è che oltre a essere semplice da usare e configurare, come vedremo di seguito, è anche compatibile con diversi ecosistemi tramite API come Jeedom e Home Assistant.
In questo modo sarà possibile avere un’esperienza avanzata di casa intelligente in cui si potrà interagire con diversi dispositivi intelligenti dall’hub di automazione domestica, come Jeedom e Home Assistant.
Un grande vantaggio di Netatmo è che si tratta di una delle soluzioni più antiche che funziona ancora oggi e che non è scomparsa come la maggior parte dei progetti di smart home.
L’utente possiede la sua stazione meteo da un decennio e sta installando il pluviometro; anche i suoi genitori possiedono un’altra stazione meteo Netatmo e un pluviometro da un decennio.
Sebbene sia possibile utilizzare le funzioni meteo gratuite con il nostro hub domotico, non sarebbero accurate al 100% poiché, ad esempio, in una città, anche se indica la pioggia in un determinato momento, potrebbe non esserci pioggia nella vostra zona specifica e viceversa, potreste avere pioggia in un periodo in cui non è indicata nelle informazioni meteo.
Con un pluviometro, quindi, avrete informazioni precise sul vostro giardino.
Come collegare il pluviometro Netatmo?
Se si dispone già dell’app Netatmo e della stazione meteorologica ad essa collegata, sarà possibile aggiungere il pluviometro.
Da questa applicazione Netatmo, si deve cliccare sull’icona in alto a sinistra, in “Altri”, si deve cliccare su “Installa nuovi prodotti”.
È necessario scegliere “Moduli aggiuntivi per la stazione meteorologica intelligente”.
E selezionare la stazione.
È necessario collegare il modulo principale della stazione meteorologica all’alimentazione e premere “Start”.
Il LED sul modulo principale dovrebbe lampeggiare automaticamente; in caso contrario, premere il pulsante sulla parte superiore per alcuni secondi finché il LED non inizia a lampeggiare.
È necessario scegliere il colore che appare, nel nostro caso il blu, e attendere qualche secondo.
Ora è necessario scegliere il pluviometro Netatmo.
A questo punto, si deve aprire la base del pluviometro nella parte inferiore e si può rimuovere la protezione delle batterie del pluviometro.
Un LED verde dovrebbe lampeggiare per indicare che il dispositivo è in modalità di inclusione.
È necessario avvicinare il pluviometro alla stazione meteorologica per effettuare l’associazione.
Dopo pochi secondi, verrà visualizzato il pluviometro nell’applicazione Netatmo e ora sarà possibile tenere traccia della pioggia nel giardino.
Da questa applicazione, se vogliamo conoscere lo stato attuale delle misurazioni del nostro pluviometro Netatmo, dobbiamo cliccare sull’icona a forma di goccia d’acqua.
Possiamo cliccare sulle informazioni per scoprire a cosa corrispondono.
Abbiamo un’icona che indica se ha piovuto o meno nell’ultima ora, la quantità di pioggia misurata nell’ultima ora, durante il giorno e le previsioni per oggi. E in basso abbiamo le previsioni del tempo a 7 giorni.
Qui di seguito sono riportate le informazioni abituali che corrispondono alla nostra stazione meteorologica, come la temperatura, la qualità dell’aria, il livello di rumore e il livello di umidità.
A questo punto, possiamo accedere al menu e all’opzione “Grafici”, dove abbiamo accesso alla cronologia corrispondente alla quantità di precipitazioni accumulate in passato.
Questo è interessante per poter adattare l’irrigazione del giardino in base alla quantità di precipitazioni.
Alla voce “Notifiche”, possiamo attivare in qualsiasi momento degli avvisi sul nostro telefono per avvisarci quando inizia a piovere, in modo da poter prendere provvedimenti immediati, come ad esempio tenere in casa i vestiti che si stavano asciugando in giardino.
E la cosa più interessante a mio avviso, come ho già detto, è la possibilità di integrarlo in un sistema di automazione domestica più completo come Home Assistant o Jeedom.
Per farlo, dal nostro hub domotico, dobbiamo scaricare il plugin Netatmo e collegare il nostro account Netatmo.
Ora possiamo aggiungere i nostri dispositivi Netatmo al nostro hub domotico, in modo da poter creare scene con diversi dispositivi, come nel caso dell’utente della casa intelligente che ha un programmatore di irrigazione Zigbee del marchio Woox e sensori di umidità a pavimento Zigbee del marchio Rehent, oltre ad altri dispositivi.
Utilizza Zigbee2MQTT per gestire i diversi dispositivi che comunicano su Zigbee, una tecnologia interessante di cui abbiamo già visto i dettagli di utilizzo in diversi contenuti di questo canale.
Poiché non siamo riusciti a trovare un pluviometro Zigbee e l’utente aveva già una stazione meteorologica Netatmo, questo è stato uno dei motivi per cui abbiamo scelto il pluviometro Netatmo.
Come installare il pluviometro Netatmo?
Nel caso dell’utente, oltre al pluviometro Netatmo, ha adottato anche un anemometro Netatmo per misurare la velocità e la direzione del vento, in modo da essere avvisato in caso di venti violenti nel suo giardino e prendere le misure appropriate, come ad esempio posizionare accessori da giardino nella sua casa.
Per fissare questi due dispositivi, l’utente ha adottato 2 staffe Netatmo dotate di anelli metallici per fissarli alla parete, al soffitto, al palo o alla ringhiera.
L’utente ha acquistato una barra di metallo per poter installare queste staffe.
Una volta installato, è possibile fissare l’anemometro e il pluviometro Netatmo e ora si dovrà scegliere la posizione migliore per fissare questa barra metallica all’esterno della casa.
In breve, il pluviometro Netatmo non è una soluzione economica sapendo che è necessario avere anche la stazione meteorologica, ma è durevole nel tempo con un servizio di qualità, prova ne sia che gli utenti di una casa hanno utilizzato questi dispositivi per un decennio e sono ancora oggi funzionanti e con valori precisi, essendo soddisfatti di questi dispositivi per cui l’investimento può valere la pena.
Domande frequenti
Posso utilizzare il pluviometro Netatmo senza la stazione meteo?
No, per utilizzare il pluviometro Netatmo è obbligatorio avere una stazione meteo Netatmo.
Dove mettere il pluviometro Netatmo?
Il pluviometro Netatmo deve essere installato orizzontalmente e preferibilmente a 50 cm – 1m50 dal terreno e si raccomanda di tenerlo lontano da muri, alberi e altri ostacoli per evitare misurazioni imprecise.