Cancello elettrico, porta dell’ufficio, porta del garage, sistema di allarme, caldaia, interruttore… IOMZB-110 di FRIENT è un modulo IoT Zigbee in grado di dare intelligenza a un numero infinito di aspetti di una casa o di un edificio; vediamo come utilizzarlo e trarne vantaggio.
Perché il modulo Zigbee a contatto secco Frient ha questo prezzo?
Frient è un’azienda danese che progetta prodotti di qualità e questo modulo io Zigbee può essere utilizzato contemporaneamente per più usi grazie ai suoi 4 ingressi digitali e alle 2 uscite NC NO.
Quindi, anche se il prezzo può sembrare elevato, dato che svolge più funzioni allo stesso tempo, è un’opzione interessante.
Vantaggi e svantaggi del modulo Zigbee per contatti puliti
Vantaggi
- Molteplici usi: È possibile utilizzarlo per controllare un cancello elettrico, una caldaia o una porta e allo stesso tempo conoscere lo stato di una porta, un interruttore, un sensore di movimento e molto altro ancora.
- Parametrimultipli : È possibile impostare diversi parametri come modalità ON/OFF, modalità a impulsi con un tempo definito e molto altro ancora.
- Dimensioni: Si installa facilmente dietro un interruttore tradizionale o qualsiasi altra zona.
- Compatibilità: Funziona con i più diffusi sistemi di automazione domestica come Jeedom, Home Assistant, Homey o Smarthings Edge.
- Router Zigbee: L’utilizzo della tecnologia Zigbee consente di ripetere il segnale nella propria installazione Zigbee.
- Qualità: Frient è un’azienda europea (Danimarca) che cura i dettagli dei propri dispositivi, quindi può essere un fattore da tenere in considerazione.
Svantaggi
- Necessita di un hub Zigbee: Se si desidera utilizzare questo modulo Frient non-i/o, è necessario utilizzare un hub compatibile con Zigbee.
- Prezzo elevato: I moduli Zigbee sono solitamente economici sul mercato e questo modulo Frient ha un prezzo elevato, ma è giustificato dal fatto che si tratta di un prodotto di qualità con molteplici funzioni.
- Non funziona a 230V: per utilizzare questo modulo Zigbee è necessario utilizzare un adattatore da 9-30V.
Video tutorial del modulo i/o Zigbee IOMZB-110
In una casa o anche in un edificio, ci sono diversi aspetti a cui vogliamo dare intelligenza per avere un controllo remoto dal nostro telefono o con la voce grazie a un assistente vocale o anche per poter creare routine in base a diversi criteri.
A tale scopo, di solito si utilizzano moduli intelligenti da aggiungere alla propria installazione.
Uno di questi moduli, molto interessante per le sue caratteristiche uniche, è il modulo IOMZB-110 dell’azienda danese Frient.
Ciò che ritengo fantastico di questo tipo di dispositivi intelligenti Zigbee è la flessibilità che ci offre, perché saremo in grado di portare l’intelligenza in un’ampia gamma di dispositivi tradizionali.
A tale scopo, il modulo IOMZB-110 dispone di 4 ingressi a contatto pulito e 2 uscite a contatto pulito.
I 4 ingressi a contatto pulito ci permettono di recuperare molteplici informazioni come sapere quando qualcuno suona, conoscere lo stato di un allarme, sapere se abbiamo una porta o una finestra “chiusa” o “aperta”, conoscere lo stato di un sensore di movimento, cioè sapere se viene rilevato un movimento o meno nella nostra casa, utilizzarlo con un interruttore tradizionale per trasformarlo in un interruttore intelligente che può attivare scene nella nostra casa e può essere utilizzato anche in ambienti professionali per conoscere i diversi stati delle macchine.
Le 2 uscite a contatto pulito ci permettono di controllare diversi aspetti della nostra casa come l’apertura della porta di un edificio grazie a un relè a contatto pulito, l’apertura o la chiusura di un cancello elettrico, il controllo di una caldaia e qualsiasi altro aspetto, anche in ambienti professionali.
Naturalmente, un dettaglio essenziale che l’azienda danese Frient ha implementato è la possibilità di scegliere come cablare tra NO o NC, cioè Normally Open o Normally Close, ovvero un contatto normalmente aperto o normalmente chiuso.
In genere, quando si collega questo modulo IOMZB-110 a un dispositivo tradizionale come un cancello elettrico, una caldaia e altro ancora, si vedranno le informazioni NO o NC indicate sul circuito in modo da poter sapere quale scegliere.
Inoltre, un dettaglio molto interessante ed essenziale in alcuni contesti è la possibilità di impostare un tempo di impulso per le uscite a contatto pulito direttamente sul modulo IOMZB-110.
Ad esempio, se si vuole aprire una porta o un cancello elettrico, probabilmente è necessario impostare un tempo di impulso di mezzo secondo.
Ciò significa che, per mezzo secondo, il modulo IOMZB-110 si attiva e poi si disattiva di nuovo, consentendo l’apertura della porta o del cancello.
Vediamo ora come regolare questo tempo di impulso.
Questo modulo intelligente IOMZB-110 comunica con la famosa tecnologia wireless Zigbee.
Ciò significa che è necessario utilizzare un hub di automazione domestica compatibile con Zigbee, come Jeedom o Home Assistant.
Per cablare elettricamente questo dispositivo intelligente Zigbee, sono necessarie conoscenze elettriche, qualifiche elettriche e protezioni adeguate.
Se non è questo il vostro caso, rivolgetevi a un professionista per evitare problemi materiali o di salute.
Attenzione, questo dispositivo intelligente Zigbee non è collegato direttamente all’alimentazione a 230 Volt.
Per utilizzare questo dispositivo è necessario utilizzare un’alimentazione compresa tra 5 e 28 volt.
Quindi fate attenzione a non collegarlo direttamente all’alimentazione a 230 Volt, perché potreste danneggiare il dispositivo.
Un dettaglio interessante è che questo modulo IOMZB-110, oltre a disporre di porte per il cablaggio elettrico con l’alimentatore, è dotato di un’interfaccia per l’alimentazione.
Dispone inoltre di una porta micro USB che può essere utilizzata con un alimentatore da 5-28 volt come una spina, il che potrebbe essere più pratico in alcuni contesti.
Prima di collegare il modulo IOMZB-110 a un dispositivo a contatto pulito, è necessario verificare le caratteristiche tecniche, come il livello di tensione massima e la corrente massima consentita per il contatto elettrico.
Ora che conoscete i dati tecnici di questo dispositivo, vediamo alcuni casi d’uso molto interessanti per l’intelligenza di una casa o di un edificio.
Grazie a questo modulo IOMZB-110, qualsiasi dispositivo tradizionale che si intende collegare diventerà un dispositivo Zigbee intelligente, vale a dire che sarà possibile controllare questo dispositivo da qualsiasi parte del mondo sul proprio telefono e creare routine in cui il dispositivo interagirà in base a criteri definiti.
Per cominciare, un primo caso d’uso è quello di conoscere lo stato di 2 porte o finestre collegando 2 sensori di porte o finestre agli ingressi del modulo IOMZB-110 e di cablare con gli altri 2 ingressi di questo modulo i cavi anti-manomissione di questi sensori in modo che, se qualcuno tenta di danneggiare il sensore, si possa conoscere questa informazione.
Un’altra alternativa potrebbe essere quella di utilizzare fino a 4 sensori per porte o finestre su questo modulo IOMZB-110 senza cablare i cavi antimanomissione.
Ad esempio, se avete una casa intelligente con tecnologia Zigbee e volete conoscere lo stato del vostro cancello elettrico da giardino, aperto o chiuso, poiché potreste non essere in grado di trovare un sensore per porte esterne con questa tecnologia Zigbee, potete acquistare un sensore per porte esterne cablato e collegarlo al modulo Zigbee Frient IOMZB-110, che ovviamente dovrà essere protetto in una scatola impermeabile se lo utilizzate all’aperto.
E poiché dispone sia di ingressi che di uscite a contatto pulito, questa doppia funzione può essere utile, ad esempio in un cancello elettrico, per poterlo aprire e chiudere grazie a questo modulo IOMZB-110 e per poter conoscere in ogni momento lo stato del cancello elettrico, aperto o chiuso, aggiungendo un sensore di porta in questo modulo.
Naturalmente, esistono altre soluzioni come il modulo intelligente Zigbee NodOn che abbiamo visto in altri contenuti proprio per dare intelligenza a un cancello elettrico che, a differenza del modulo Frient, il modulo NodOn si collega direttamente a 230 Volt e quindi non è necessario aggiungere un alimentatore supplementare, mentre il modulo Frient funziona da 5 a 28 Volt e quindi è necessario utilizzare un alimentatore che converta 230 Volt in, ad esempio, 12 Volt per utilizzare questo modulo.
Tuttavia, poiché questo modulo Frient integra diverse funzioni, come la possibilità di utilizzare i sensori delle porte, potrebbe essere più interessante.
Perché, come avete visto in altri contenuti, per conoscere lo stato del cancello elettrico, aperto o chiuso, dato che l’utente ha scelto il modulo Zigbee del marchio NodOn, ha dovuto aggiungere una telecamera per monitorare questo cancello elettrico.
Quindi forse, nel vostro caso, il modulo Frient sarebbe più interessante se avete bisogno di conoscere lo stato di questo gate e volete aggiungere un sensore.
Va notato che, per utilizzare questo modulo su un cancello elettrico, è necessario impostare un tempo di impulso, che di solito è di mezzo secondo.
Per regolare questo tempo di impulso, una volta che il dispositivo intelligente Zigbee è stato incluso nell’hub domotico, se si utilizza ZHA, è necessario modificare l’ID logico dell’uscita 1 o dell’uscita 2, a seconda che si utilizzi l’uscita 1 o l’uscita 2 nel cancello elettrico, come impulso.
Se si desidera impostare un impulso sull’uscita 1, è necessario sostituire 116::ON_OFF::ON con 116::on_off::on_with_timed_off::0::5::0, il valore 5 rappresenta un impulso di mezzo secondo, se si mette 10 sarà un impulso di 1 secondo, 20 sarà un impulso di 2 secondi e così via.
Se si desidera impostare un impulso sull’uscita 2, sostituire 117::ON_OFF::ON con 117::on_off::on_with_timed_off::0::5::0, con gli stessi tipi di valori.
Ora, se si preme “ON”, il modulo attiva la sua uscita per il tempo definito.
E tornare a “OFF”.
Naturalmente, è possibile utilizzare questo modulo Zigbee iomzb-110 con Zigbee2MQTT in Home Assistant o Jeedom.
Con Zigbee2MQTT, si dispone degli stati dei 4 ingressi (ingressi digitali) e del controllo delle 2 uscite (contatti puliti ON/OFF o uscite a impulsi).
e in “Report” è possibile modificare i comandi, come il tempo di impulso di ciascuna uscita del dispositivo.
A proposito di questo impulso, un altro esempio di utilizzo di questo modulo potrebbe essere quello di dare intelligenza a una porta dotata di elettromagnete per il controllo degli accessi.
Questo è il caso dell’edificio in cui lavoro, dove abbiamo un controllo degli accessi tramite schede RFID.
Inoltre, aggiungendo il modulo Frient a questa porta, possiamo aprirla dal nostro telefono senza utilizzare le schede RFID.
Per questo, dobbiamo utilizzare un hub domotico come Home Assistant o Jeedom e con questo modulo Frient, dopo aver configurato il tempo di impulso, ad esempio mezzo secondo, per poter aprire la porta, possiamo anche creare un collegamento che corrisponde all’azione di apertura della porta.
Questo collegamento può essere utilizzato direttamente dal telefono per aprire la porta in qualsiasi momento o anche sul computer, ad esempio in una scheda dei preferiti, per aprire la porta a una persona quando si è in ufficio a lavorare senza muoversi.
Un altro semplice caso d’uso è quello di conoscere lo stato della porta di un garage.
I sensori per porte di garage cablate sono disponibili, ma di solito non si trovano direttamente sensori per porte di garage intelligenti con tecnologia Zigbee.
Se si desidera conoscere lo stato della porta del garage, è possibile utilizzare un sensore tradizionale e collegarlo al modulo Frient.
Inoltre, collegando il modulo Frient all’hub di automazione domestica, potrete conoscere in ogni momento lo stato della porta del garage.
Un altro caso d’uso potrebbe essere quello di dare intelligenza a un sensore di movimento tradizionale, trasformandolo in un sensore di movimento intelligente Zigbee.
E così, modernizzarlo senza doverlo buttare via se si ha in mente di utilizzare un sensore di movimento Zigbee.
Come si può vedere, lo stato del modulo cambia a seconda che ci sia “movimento” o “nessun movimento”.
Un ultimo esempio che vorrei condividere con voi è quello di dare intelligenza a un interruttore per controllare tutto ciò che volete in casa vostra.
Non è necessario collegare questo interruttore all’alimentazione, basta collegarlo agli ingressi IN del modulo Frient IOMZB-110.
Ad esempio, se si desidera controllare dal proprio interruttore la chiusura di tutte le tapparelle di una casa, spegnere tutte le luci e regolare il riscaldamento in modalità Economy, una soluzione semplice è quella di utilizzare questo modulo Frient dietro un interruttore e sarà possibile creare scene in cui qualsiasi dispositivo scelto per colpire questo interruttore interagirà.
Questo interruttore può attivare la musica, il sistema d’allarme, l’irrigazione del giardino e molto altro ancora; potete scegliere l’uso che volete fare di questo interruttore che sarà intelligente grazie al modulo Frient.
Abbiamo visto solo alcuni esempi di utilizzo e, naturalmente, ci sono altri casi come il recupero dello stato di un allarme, la conoscenza dello stato o del controllo di sistemi e macchine in ambito industriale, il controllo di una caldaia e molto altro ancora.
Nel complesso, questo modulo intelligente Zigbee dell’azienda danese Frient è un gioiello nel mercato della casa intelligente, in quanto può essere utilizzato per molteplici applicazioni in cui non esistono dispositivi intelligenti adatti e in un attimo questi dispositivi tradizionali diventano dispositivi intelligenti Zigbee.