Vi piacerebbe avere una tapparella intelligente che potete controllare dal vostro telefono, con la voce, o anche creare automazioni in modo che questa tapparella possa essere aperta e chiusa in base a criteri definiti, come un programma o le condizioni atmosferiche?
Scopriamo come trasformare la vostra tapparella in una tapparella intelligente in pochi minuti.
E dovete rimanere fino alla fine di questo contenuto per scoprire un consiglio extra che vi sarà sicuramente molto utile.
Di cosa abbiamo bisogno per avere una tapparella intelligente?
Innanzitutto, un prerequisito per una tapparella intelligente è che la tapparella sia motorizzata.
Quindi, se non avete un motore sulla vostra tapparella, vorrei condividere una raccomandazione: una tapparella motorizzata senza tecnologia wireless incorporata.
Fondamentalmente perché per dare intelligenza a una tapparella motorizzata, possiamo semplicemente utilizzare un modulo intelligente di diverse marche.
Se la vostra tapparella non è dotata di intelligenza, avrete la possibilità di scegliere il vostro modulo preferito, come quello di Shelly se volete avere un modulo WIFI senza utilizzare un hub domotico, quello di NodOn se vi interessa avere la tecnologia Zigbee in casa, quello di FIBARO se vi interessa la tecnologia Z-Wave o qualsiasi altro modulo in base alle vostre esigenze.
Nel caso in cui abbiate già una tapparella intelligente, molto probabilmente NON potrete seguire questo tutorial perché questa tapparella domotica integra già la sua intelligenza.
Quindi, se siete interessati a poter integrare la vostra tapparella intelligente nel vostro ecosistema domotico, ad esempio con Home Assistant o Jeedom, dovreste verificare che la vostra tapparella possa essere integrata nel vostro ecosistema, con un dispositivo molto pratico chiamato Airsend, che è compatibile con le tapparelle con tecnologie Somfy RTS, Somfy IO, Deltadore, Velux e molto altro.
Quindi, se siete vincolati alla tecnologia di un produttore, potete verificare la compatibilità del vostro otturatore intelligente con questo tipo di soluzione.
Come integrare la domotica in una tapparella motorizzata?
Come ho già detto, è necessario utilizzare un modulo di scatto intelligente.
Esistono diversi modelli sul mercato e la maggior parte di essi è collegata allo stesso modo.
Nel mio esempio, testerò 3 moduli intelligenti:
- Modulo otturatore ShellyPlus2PM WIFI di Shelly.
- Modulo Z-Wave per tapparelle FIBARO FGR-223.
- Modulo per tapparelle Zigbee SIN-4-RS-20 di NodOn.
Molto importante, per collegare il modulo tapparella alla rete elettrica, è necessario spegnere la corrente, verificare che non ci sia alimentazione e bloccare l’interruttore automatico in modo che nessuno possa accidentalmente riaccendere la corrente, avere una protezione adeguata e una classificazione elettrica.
Se non avete tutti questi requisiti, per evitare guasti elettrici o rischi per la vostra salute, rivolgetevi a un professionista.
Detto questo, ora vi spiegherò come collegare un modulo smart shutter.
Per impostazione predefinita, se aprite l’interruttore che controlla la vostra tapparella, avrete 4 fili, di solito rosso per il filo di fase, blu per il filo neutro e nero e marrone per i fili di salita e discesa della vostra tapparella.
Questo è un esempio generale, ma forse nel vostro caso potreste avere colori e cablaggi diversi.
Quello che dovreste fare, se ovviamente avete l’interruzione della corrente e tutti i requisiti di cui sopra, è recuperare i cavi di salita e discesa del motore che erano collegati all’interruttore, di solito nero e marrone, e collegarli direttamente al modulo intelligente della vostra tapparella, facendo attenzione a collegarli ai connettori buoni del modulo che corrispondono al comando di salita e discesa della tapparella.
- Nel caso di NodOn, è necessario collegarli ai connettori freccia su e freccia giù.
- Nel caso di Shelly è necessario collegarli ai connettori O1 e O2.
- Nel caso di FIBARO, è necessario collegarli ai connettori Q1 e Q2.
Ora è necessario aggiungere due fili ai connettori del modulo corrispondenti ai comandi di salita e discesa dell’otturatore e questi fili devono essere collegati all’interruttore.
- Nel caso di NodOn, è necessario collegarli ai connettori con le lettere I per interruttore e freccia su e freccia giù.
- Nel caso di Shelly, si tratta dei connettori S1 e S2.
- Nel caso di FIBARO, si tratta anche dei connettori S1 e S2.
Una volta posizionati questi cavi, è necessario collegarli all’interruttore corrispondente alla salita e alla discesa della tapparella.
Se si è invertito il sollevamento e l’abbassamento dell’otturatore, cioè quando si preme verso l’alto, l’otturatore si abbassa e viceversa, è sufficiente invertire i cavi; naturalmente, è sempre necessario eseguire le manipolazioni con l’interruzione della corrente.
È necessario collegare un filo rosso al connettore L del modulo NodOn o del modulo FIBARO o due fili rossi ai due connettori L del modulo Shelly e collegarli al connettore L dell’interruttore, dove dovrebbe essere già collegato un filo di fase della corrente.
Infine, è necessario collegare un filo blu al connettore N del modulo NodOn, FIBARO o Shelly e questo filo deve essere collegato al neutro dell’alimentatore.
Ecco fatto, ora avete una tapparella intelligente grazie all’uso di un modulo intelligente dietro l’interruttore.
Il vantaggio di questo tipo di soluzione è che, oltre a poter controllare la vostra tapparella intelligente dal vostro telefono in qualsiasi parte del mondo e ad automatizzare l’apertura e la chiusura della tapparella in base a diversi criteri come un programma, la luminosità e la temperatura esterna, continuerete ad avere il controllo di questa tapparella anche dal vostro interruttore tradizionale.
Perché la domotica deve essere un livello aggiuntivo rispetto all’installazione tradizionale.
Nel mio esempio mostro 3 moduli intelligenti, uno di Shelly, uno di FIBARO e uno di NodOn, poiché si tratta di 3 filosofie diverse e molto interessanti per avere una tapparella intelligente.
Il modulo Shelly funziona con la tecnologia WIFI, quindi non è necessario acquistare un hub aggiuntivo: è sufficiente collegare questo modulo alla rete WIFI con l’app gratuita Shelly e il gioco è fatto: avrete il controllo di questa tapparella intelligente dal vostro telefono a distanza e anche localmente nella vostra casa, potendo aprire, chiudere o mettere in pausa l’apertura o la chiusura della tapparella.
Il modulo NodOn utilizza la famosa tecnologia Zigbee che consiglio spesso.
Questa tecnologia Zigbee presenta diversi vantaggi, come quello di non saturare la rete WIFI, in quanto si tratta di una tecnologia separata progettata appositamente per la casa intelligente.
Il modulo FIBARO utilizza la tecnologia Z-Wave, che negli ultimi anni è stata leader di mercato con caratteristiche simili alla tecnologia Zigbee.
Sebbene sia necessario un hub domotico Zigbee o Z-Wave compatibile con il modulo smart NodOn o FIBARO, in questo caso è possibile utilizzare un hub domotico Home Assistant o Jeedom e una piattaforma come Zigbee2Mqtt se si utilizza un modulo Zigbee e Zwave JS se si utilizza un modulo Z-Wave.
Questo è il caso di un utente domestico che ha moduli FIBARO in Z-Wave e moduli NodOn in Zigbee per le sue tende.
Vale la pena di notare che anche il modulo NodOn utilizza la tecnologia Bluetooth, per cui nel tempo sarà possibile aggiornare il modulo, se necessario, direttamente con il telefono, utilizzando l’applicazione NodOn connect.
Ora potrete controllare il vostro modulo intelligente in remoto dal vostro telefono, in qualsiasi parte del mondo, aprendo, chiudendo o mettendo in pausa l’apertura o la chiusura della tapparella intelligente.
E naturalmente, se l’hub domotico è collegato agli assistenti vocali Google Home o Alexa, sarà possibile controllare queste tende con la voce.
Inoltre, quando si utilizza questa tecnologia Zigbee o Z-Wave, si crea una rete mesh con altri dispositivi Zigbee o Z-Wave, quindi è una funzione interessante per rendere più affidabili le comunicazioni dell’impianto domotico, poiché questo tipo di dispositivo collegato alla corrente ripeterà automaticamente il segnale.
E naturalmente, l’interesse di una casa intelligente è quello di poter automatizzare le attività in base a criteri definiti.
Ad esempio, per proteggere ulteriormente la casa dagli intrusi, è possibile creare uno scenario orario per simulare la presenza, aprendo e chiudendo le tende durante la vostra assenza, e per evitare di avere esattamente lo stesso orario ogni giorno, è possibile creare scene per aprire e chiudere le tende in base al sorgere e al tramontare del sole.
Un altro esempio è in termini di comfort termico e risparmio energetico, si può definire di aprire o chiudere automaticamente le tende in base alla temperatura e alla luminosità.
In inverno, quando il sole tramonta, le tende si chiudono automaticamente per isolare ulteriormente la casa dal freddo e ridurre il più possibile il consumo di riscaldamento grazie a questo isolamento aggiuntivo.
Queste tende vengono aperte durante il giorno per sfruttare il sole e l’energia gratuita.
D’altra parte, in estate, per proteggersi dal caldo, queste tende si chiudono automaticamente nei momenti in cui le temperature sono più elevate, in modo che la casa non si riscaldi troppo.
E il consiglio in più che volevo darvi è che nelle pareti, di solito, abbiamo scatole da incasso di questo tipo e potrebbe mancare lo spazio per posizionare il nostro modulo intelligente.
Dovete sapere che esiste una scatola da incasso BLM che vi offrirà una maggiore flessibilità di installazione in quanto è dotata di una tasca integrata che vi aiuterà a posizionare il modulo e quindi a chiudere più facilmente il vostro interruttore a parete.